Per onorare e ricordare tutti i caduti, i sindaci dei sei Comuni della Provincia di Trieste hanno ripercorso insieme l'itinerario che tocca alcune delle tappe simboliche della memoria storica, del dolore e delle tragedie delle nostre terre.
Guidata dal sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, assieme ai colleghi primi cittadini di Duino-Aurisina, Sgonico, Monrupino, San Dorligo della Valle-Dolina e Muggia, la delegazione istituzionale ha reso omaggio questa mattina a luoghi simbolo come piazza Marconi davanti al Municipio di Muggia, Parco della Memoria-Monumento di Dolina, Risiera di San Sabba, Monumento ai 4 sloveni fucilati nel 1930 all’Osservatorio di Basovizza, Foiba di Basovizza, Villa Opicina Poligono (fucilati condannati tribunale speciale), Poligono (71 fucilati), Poligono (Cippo commemorativo), Monrupino Foiba n.149, Monrupino località Zolla (Monumento alle vittime del fascismo), Sgonico paese (Monumento davanti al Municipio), Duino Aurisina, piazza Aurisina Cave (Monumento a tutti i Caduti) e piazza Aurisina Paese (Monumento ai Caduti).
Un secondo itinerario, sempre questa mattina (lunedì 31 ottobre), ha visto delegazione municipale guidata dal vicesindaco Serena Tonel partire da piazza Piccola per raggiungere il Cimitero austro-ungarico di Prosecco e poi il Cimitero di Sant’Anna (Cippo Rastrellatori, Monumento ai Caduti, braciere, Monumento ai Caduti del ‘53 e ancora le tombe dei sindaci Spaccini, Bartoli, Franzil, Miani, Rossi, Agnelli e Cecovini), il Cimitero di Servola (Stele alle vittime del bombardamento del 20 aprile 1916), per proseguire poi in viale D’Annunzio 6 (targa Beltramini, 3 novembre 1945), nel piazzale della Rimembranza a San Giusto (lapide ai Caduti Triestini dell’Esercito e della Marina imperiale austro-ungarica, sul muro del Castello), per fare ritorno infine in piazza Unità d’Italia.
