Nato il comitato Piedimonte Podgora
E' nato a Gorizia il comitato Piedimonte Podgora con l'obiettivo di denunciare le condizioni di abbandono e degrado del quartiere.
In particolare, il comitato spontaneo dei cittadini lamenta la chiusura della passerella ciclo-pedonale con Straccis, l'assenza di una farmacia, la carente manutenzione dei sentieri per il monte Calvario e delle sponde del rio Stoperca, i ritardi nell'ampiamento del cimitero, l'insufficiente segnaletica stradale, la pericolosità dei marciapiedi e lo stato di incuria del muro del tempo e del muro delle cinque lingue (l’italiano, lo sloveno, il tedesco, il friulano e la lingua universale dell’arte; questi muri sono le opere d’arte affrescate sulla barriera che separa la strada principale dalle attività produttive di Piedimonte Podgora, dove grazie ad un’illuminata intuizione i più noti pittori e poeti goriziani hanno voluto lasciare una traccia della loro ispirazione e del loro amore per la città).
Il comitato auspica un ampio intervento di riqualificazione del quartiere visto e considerato che nel 2025 Gorizia sarà capitale europea della cultura (con Nova Gorica).