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Sconcertante prova della Triestina che in superiorità numerica per 90' perde contro la neopromossa Clodiense senza tirare mai in porta

Sconcertante prova della Triestina che si arrende nella prima trasferta del campionato, in campo neutro e contro una neopromossa. Un’Alabarda che, incassato in apertura il gol che poi è risultato quello del kappaò, non è riuscita a raddrizzare il risultato giocando per 90’ in superiorità numenica...
 |  Redazione sport  |  Serie C

Sconcertante prova della Triestina che si arrende nella prima trasferta del campionato, in campo neutro e contro una neopromossa. Un’Alabarda che, incassato in apertura il gol che poi è risultato quello del kappaò, non è riuscita a raddrizzare il risultato giocando per 90’ in superiorità numenica. Possesso palla sterile e nessun tiro in porta. Due le domande da porsi. In una prestazione così ci può essere l’alibi di alcune assenze nella rosa dell’Unione? Probabilmente no. Dopo due giornate di campionato si può giudicare una squadra? Probabilmente no. Ma le sensazioni sono decisamente negative con la maggior parte dei tifosi furibondi, tanti di questi già rassegnati ad una stagione di transizione. Emblematica la contestazione di fine gara dei tifosi al seguito con la squadra che si è presentata sotto la curva ospite. Rispetto alla scorsa stagione la difesa (che già era spesso bersagliata dalle critiche) non è stata migliorata e l’attacco sembra indebolito. I tifosi insomma se la prendono con chi ha fatto il mercato, giudicato non all’altezza per poter puntare in alto, come da speranze societarie. Un mercato che comprende anche la guida tecnica.

Ma torniamo alla partita. Prima trasferta stagionale dunque per la Triestina, di scena al Sandrini di Legnago per affrontare la neopromossa Union Clodiense (tornata in serie C dopo 47 anni) e sulla panchina locale c’era l’ex Antonio Andreucci, avversario per la prima volta dell’Unione da quando l’ha allenata. I veneti avevano perso immeritatamente all’esordio per 1-0 a Lecco per un autogol a differenza del 3-0 vincente conquistato dai rossoalabardati in 8’ al Nereo Rocco. Ospiti seguiti stavolta da 163 tifosi, che li hanno tifati in modo incessante (e con qualche imprecazione alla fine) senza essere premiati. Ospiti fumosi nel primo tempo, pur giocando con l’uomo in più già dall’8’ (rosso diretto per Nelli per un’entrata su Correia). E il risultato era già cambiato per una dormita ospite, punita da Biondi. Poi nella ripresa c’è stato il dominio degli sconfitti sul piano del possesso (70% circa), ma i giuliani hanno pasticciato molto nelle scelte e nelle giocate, vanificando così i diversi cross effettuati e le conclusioni (anche da fuori) e rischiando maggiormente l’incasso del 2-0 (palo pieno di Sinani all’8’) e non il pareggio pur appunto macinando nel controllo della palla in una serata afosa e avendo diversi calci d’angolo. Una formazione maldestra nel cercare di concretizzare la sua manovra ha vanificato i tre punti dell’esordio, trovando una parziale scusante nelle tante assenze che le hanno ridotto la panchina all’osso.

UNION CLODIENSE       1

TRIESTINA                         0

MARCATORE: pt 5’ Biondi.

UNION CLODIENSE (4-3-3): Gasparini, Barsi (st 45' Lattanzio), Munaretto, Salvi, Sinn, Manfredonia, Nelli, Serena, Biondi (st 24' Gasperi), Sinani (st 14' Verde), Morello (st 24' Orfei). In panchina Agosti, Brzan, Scapin, Bonetto, Nessi, Niang, Vitale, Manu. All.: Andreucci

TRIESTINA (4-2-3-1): Roos, Germano (st 40' Pavlev), Moretti (st 21' Jonsson), Rizzo, Vallocchia, Voca Correia, Vicario (st 14' El Azrak), D'Urso, Attys (st 40' Thordarson), Krollis (st 1' Vertainen). In panchina i portieri Borriello e Diakite. All.: Santoni

ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo (assistenti Francesco Romano di Isernia e Daniel Caldirola di Milano, quarto ufficiale Andrea Migliorini di Verona).

NOTE Espulso Nelli all'8' p.t. Ammoniti Vallocchia, D'Urso, Munaretto, Voca. Corner 0-11. Serata calda a Legnago (sede della gara). Spettatori: una cinquantina a livello veneto e 163 giuliani. Recupero: 3' e 6'.

Parole chiave: Trieste