Ci si aspettava forse qualcosa di più dal mercato di gennaio della Triestina, reduce da tre sconfitte di fila con zero gol all'attivo. Per far arrivare qualcuno c'è ovviamente la necessità di cedere qualcun'altro, e questo spesso non è molto facile. Qualche no alabardato ha così eventualmente bloccato qualche movimento. La difesa che non convince non è stata rinforzata, anzi se ne sono andati Natalucci (definitivo al Monopoli) e Giannò (prestito alla Fermana). Neanche l'attacco è stato toccato, il solo Di Massimo ha lasciato la compagnia con destinazione Pistoiese (prestito con obbligo di riscatto), un Di Massimo che però era già da molto tempo fuori squadra. Sono invece arrivati il centrocampista finlandese Lauri Ala Myllymaki (prestito biennale dal Venezia) e il laterale scozzese Harvey St Clair (prestito dal Venezia).
L'Alabarda aveva messo nel mirino altri due colpi, svaniti però all'ultimo. Si tratta di Laribi (andato al Cittadella) e Dezi (andato al Padova).
