La Triestina si arrende anche contro il Sangiuliano, salvezza sempre più complicata
Tre punti al Sangiuliano City, che aveva cominciato con 5 vittorie e 3 sconfitte (raggiunta anche la vetta assieme al Renate) per poi far registrare nelle 9 precedenti alla Triestina sei stop, due pari e un successo. Stavolta l’Unione ha provato più gioco rispetto ad altre trasferte. Il primo spunto arriva al 19’ con Paganini, partito lancia in resta e la sua staffilata non ha trovato però la porta. Paganini ha inventato successivamente anche un bel passaggio per Minesso, ma non ha portato frutti. Padroni di casa insidiosi al 34’ con Marchi, il cui colpo di testa da buona posizione è però out. Un tiro a incrociare di Fusi è valso l’1-0 al 39’ su una fiammata improvvisa. Subito dopo rete annullata a Di Gennaro per un dubbio fuorigioco. Nella ripresa i rossoalabardati hanno provato ancora a distendersi (pur senza fare calcio spettacolo). Al 2’ botta di Lollo…parata da Sposito. Minesso (alto) e Ganz (fuori) hanno fatto poi da preludio ai tentativi rivali pure imprecisi (alias Miracoli anticipato al 20’ e Marchi out). Al 30’ il secondo giallo a Sabbione ha dato la mazzata alle velleità giuliane e al 39’ Miracoli ha mancato clamorosamente il 2-0 con un rigore (calciato col sinistro) respinto da Mastrantonio e poi il tap-in di testa è alto. Per l'Alabarda dunque un'altra sconfitta e kla salvezza è sempre più lontana.