Quando si fa il nome della Pro Patria da queste parti la mente va a quella sfida della stagione 82/83, la sfida finì 1-1 ma ci fu un grande gol di De Falco annullato, una bellissima rovesciata, ma con Pedrazzini in fuorigioco anche se in realtà non interferiva con l'azione. Quasi trent'anni dopo dunque il risultato è ancora di 1-1.
Prima del match la Triestina ha depositato un mazzo di fiori in panchina in memoria di Billy Marcuzzi, a cui è stato poi dedicato un minuto di silenzio. L’Unione si schiera con un 3-4-1-2, la Pro ha una buona disposizione fitta e le sue accelerazioni fanno soffrire l’Unione, che nella seconda metà del primo tempo riesce ad avere una crescita. Primo tempo su ritmi discreti ma senza reti pur con due occasioni a testa.
Nella ripresa quindi i lombardi vanno avanti con Bertoni, che calcia nel sette al 3’. Ci pensa Trotta a impaccare in spaccata al 14’. Il gol sembra dare un input positivo all’Alabarda per qualche minuto, poi però c’è meno intensità e arrivano delle concessioni a una Pro Patria brava a correre e a tenere il campo con concentrazione.
TRIESTINA 1
PRO PATRIA 1
MARCATORI: s.t. 3’ Bertoni, 14’, Trotta.
TRIESTINA (3-5-1-2): Offredi; Ligi, Capela, Lopez; Rapisarda (31’ st Natalucci), Crimi, Giorico, Galazzi (20’ pt Iotti); Sarno (20’ st Litteri); Gomez, Trotta (31’ st Procaccio). In panchina Martinez, Groaz, Giannò, Paulinho, Brey, Baldi, Giorno, Iacovoni. All. Bucchi
PRO PATRIA (3-5-2): Caprile; Sportelli, Boffelli, Saporetti; Pierozzi, Nicco (42’ st Brignoli), Bertoni, Galli, Pizzul (18’ st Fietta); Parker, Piu (18’ st Castelli). In panchina Mangano, Vaghi, Stanzani, Banfi, Colombo, Bergamo, Ghioldi, Ferri, Zeroli. All.: Prina
ARBITRO: Francesco D’Eusanio di Faenza (assistenti Francesco Arena di Roma 1 e Michele Rispoli di Locri, quarto ufficiale Giovanni Tricarico di Verona).
NOTE Ammoniti Lopez, Crimi, Sportelli, Pizzul, Fietta, Saporetti. Corner 6-2. Recupero 3' e 5'.
