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Una Pallamano Trieste dai due volti si arrende ai campioni d'Italia del Fasano

Un gran bel primo tempo non basta alla Pallamano Trieste per uscire indenne dalla sfida contro i campioni d’Italia del Fasano. I ragazzi di Fredi Radojkovic sono infatti spariti offensivamente nella ripresa dando via libera ai pugliesi che senza fare grandi cose hanno portato via l’intera posta. ...
 |  Redazione sport  |  Pallamano
Jan Radojkovic a colloquio con le "arbitresse" della gara

Un gran bel primo tempo non basta alla Pallamano Trieste per uscire indenne dalla sfida contro i campioni d’Italia del Fasano. I ragazzi di Fredi Radojkovic sono infatti spariti offensivamente nella ripresa dando via libera ai pugliesi che senza fare grandi cose hanno portato via l’intera posta. Nei primi 25’ di gioco della seconda frazione infatti i triestini erano andati a bersaglio solo tre volte. Sul 18-25 poi nel finale si sono allentate le maglie e sono arrivate cinque marcature locali. A dare il là al secondo tempo “balordo” dei padroni di casa è stato un colossale abbaglio degli arbitri, in questo caso tutto al femminile con la coppia Merisi-Pepe che ha sanzionato un fallo da cartellino rosso di Pranjic quando invece l’avversario, Dacunha, scivolando è finito addosso al biancorosso. Una direzione che ha indispettito pubblico e squadre per le troppe mani alzate per indicare il gioco passivo e anche i molti due minuti assegnati.

Ma andiamo con ordine anticipando della presenza per onor di firma di Ceccardi e di un problema alla caviglia di Jan Radojkovic.

Si parte con due reti ospiti. Andonovski sblocca il risultato per Trieste. Pugliesi avanti sul 3.6. Due centri di Dapiran valgono il 5-6. Di Nardo al 14’ firma il 7-7. Subito dopo Garcia para un rigore a Knezevic e Kosec regala il primo vantaggio alabardato: 8-7. Fasano pareggia e sorpassa. Dapiran e J. Radojkovic (rigore): 10-9. Andonovski e Dapiran: 12-10. Fasano è veloce ed approfitta degli errori in difesa e in attacco triestini: 12-12 con Angiolini e Dacunha. J. Radojkovic porta il punteggio sul 13-12. Ancora Angiolini e Dacunha: 13-14. Negli ultimi 20” di gioco Trieste riesce a ribaltarla, prima con Kosec e poi con Andonovski: 15-14 a metà gara.

Il secondo tempo inizia con la già descritta espulsione di Pranjic.Fasano in breve va a segno con Cantore e Angiolini: 15-16. Trieste però reagisce e torna avanti con Andonovski, Kosec e Jan Radojkovic: 18-17. Ma qui in attacco non si segna più fino appunto alle battute finali a sconfitta acquisita.

Dagli altri campi i risultati sono favorevoli con le dirette avversarie nella lotta per la salvezza che hanno tutte perso. Questa la classifica: Bressanone 36; Fasano 35; Merano 32; Conversano 31; Bolzano 30; Cassano 28; Sassari 27; Eppan 15; Siracusa 14; Cingoli, Trieste 12; Pressano 9; Rubiera 7; Carpi 6.

Il tabellino.

PALLAMANO TRIESTE    23
JUNIOR FASANO             27

(primo tempo 15-14)

PALLAMANO TRIESTE: Garcia, Postogna, Dapiran 6, Del Frari, Mazzarol 2, J. Radojkovic 3, Urbaz, Somma, Di Nardo 2, Ceccardi, Visintin, Kosec 6, Sandrin, Pranjic, Andonovski 4, Ganz. All. F. Radojkovic.
JUNIOR FASANO: Leban, Ciaccia, Torbjonsson 3, Angiolini 8, Pugliese 2, Messina, Boggia, Nardelli, Gallo, Cantore 4, Dacunha 6, Beharevic, Knezevic 3, Corcione 1. All. Fovio.

Parole chiave: Trieste