Una nuova ala del Muca, il Museo della Cantieristica, arricchirà gli allestimenti e le dotazioni già presenti, ampliando in questo modo il legame fra il museo stesso e la produzione navale di Fincantieri.
Il via ai lavori è stato dato stamane dal sindaco Anna Maria Cisint, assieme al vicesindaco Antonio Garritani, a seguito di un sopralluogo con i tecnici che si occuperanno degli allestimenti. La principale novità riguarda la sistemazione di una vera cabina di una nave da crociera di Msc realizzata nel cantiere monfalconese, comprensiva dei relativi servizi e di dimensioni di oltre 6 metri di lunghezza, che verrà inserita in un contesto che riprodurrà l’effetto del viaggio.
La cabina sarà posizionata all’interno di uno spazio adiacente alla sala modelli - attualmente sede di deposito - all'interno del quale troverà collocazione anche un modello di grandi dimensioni della MSC Seascape messo a disposizione dalla società, creando in tal modo una sala dedicata alla scoperta per i visitatori delle produzioni più recenti legate alla crocieristica.
Ma non sarà la sola novità: anche la sala dei modelli sarà ampiamente rinnovata. Ridotti i tendaggi, sulle due pareti principali verranno collocati un mezzo modello in legno della turbonave Raffaello - della lunghezza di 5 metri - che veniva usato per la realizzazione degli scafi ai tempi in cui non c’erano i computer e alcuni modelli di studio di navi da crociera, accompagnati da un percorso didattico di illustrazione del nuovo materiale.
“Ringrazio la Fondazione Fincantieri - ha rilevato il sindaco Cisint - per la collaborazione instaurata ormai da tempo per arricchire il nostro museo, affinchè i visitatori apprezzino le produzioni e il lavoro dei nostri cantieri.
Entrando qui, i visitatori avranno la possibilità di vedere con i propri occhi com’è fatta una cabina di una nave, cosa che attualmente possono fare soltanto le persone che partono per una crociera.
Questo importante investimento consente di completare il percorso di visita ricreando la suggestione e il fascino delle moderne navi bianche, rafforzando l’attrattività di una struttura unica del genere a livello nazionale.
Il Muca sta dimostrando un crescente richiamo, con numeri di presenze tornati agli importanti livelli del 2019 e soprattutto con un notevole aumento di turisti stranieri. Anche l’abbinamento con la visita dello stabilimento continua ad essere molto apprezzato, tanto che stiamo valutando la possibilità di proporre di inserire in calendario ulteriori date per fare fronte alle richieste che ci stanno pervenendo.
L’impegno profuso per valorizzare la nostra storia si sta dimostrando una carta vincente per il rilancio turistico di Monfalcone, confermato dal successo dell’abbinamento delle visite fra Muca e Rocca, cui presto si aggiungerà il nuovo museo medioevale che verrà inaugurato all’interno del Municipio.
Gli sforzi, anche finanziari, portati avanti dal Comune si sono rivelati importanti nella riqualificazione e valorizzazione della nostra città”.
I nuovi allestimenti saranno realizzati grazie al contributo della Fondazione Fincantieri.
